Blog

Eccovi le ultime novità per la gita a Berna.

1- Visto il numero di iscritti ad oggi abbiamo prenotato la guida che ci accompagnerà nella visita alla capitale elvetica ( Euro 6,00 in aggiunta al biglietto del treno Euro 59,00 );

2- Per evitare – a chi lo voglia – la levataccia la domenica mattina ed arricchire la proposta di viaggio, abbiamo chiesto ai Padri Rosminiani del Sacro Monte Calvario ospitalità per la notte del sabato. Cena, pernottamento e prima colazione = 30 Euro. Cena 19:30 – Visita guidata al Sacro Monte ore 17:30 – Messa prefestiva Chiesa romanica di San Quirico ore 16:30 ( in alternativa visita alla città ).

C’è qualcuno degli iscritti che è interessato a questa opzione ?
Se si, segnalatemelo subito così organizzo il tutto. Roberto – 335.6825354

PROGRAMMA

SABATO ( facoltativo – Euro 30,00 – 1\2 pensione c\o Sacro Monte Calvario ):

Ore 16:30 Ritrovo alla Chiesa di San Quirico e\o visita alla città
Ore 17:30 Visita guidata al Sacro Monte Calvario
Ore 19:30 Cena c\o Padri Rosminiani e pernottamento

DOMENICA ( ATTENZIONE L’ORARIO DEI TRENI E’ VARIATO ! ):

Ore 08:30 Ritrovo alla Stazione FS di Domodossola – arrivo con mezzi propri
Ore 08:48 Partenza Trenino Verde
Ore 11:10 Arrivo a Berna e visita alla città ed ai mercatini
Ore 17:39 Partenza Trenino Verde rientro
Ore 20:12 Arrivo a Domodossola

INFO ED ISCRIZIONI: Entro venerdì 25 Novembre – c\o Roberto 335.6825354 o info@amiciparcoticino.it

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: Euro 59,00 (biglietto del treno)- bimbi sotto 6 anni gratis – under 15 sconto 50 % – da versare entro il 25\11 sul C\C dell’associazione IBAN: IT02X0200810105000004857828.

La guida per la visita alla città (Euro 6,00) la pagheremo in loco.

DA BOGNANCO A VILLADOSSOLA LUNGO LA VIA STOCKALPER ( BOGNANCO – DOMODOSSOLA – MONTE CALVARIO ) E LA VIA DEI TORCHI E DEI MULINI ( MONTE CALVARIO – VILLADOSSOLA )

Distanza: Km. 19 |Tempo: 6 ore e 40 min

Quello che proponiamo è un percorso di 19 Km che si sviluppa lungo le antiche strade in pietra ed i borghi che circondano Domodossola. La partenza è da Bognanco Fonti ( m. 669 ) da dove si segue un tratto della Via Stockalper in discesa – la Via Stockalper è l’antico sentiero che nel medioevo univa Domo a Briga – fino a Domodossola ed al Monte Calvario (km 10,5 – tempo 3 ore e 40 min). Dal Monte Calvario si imbocca poi la ” Via dei Torchi e dei Mulini “, sentiero che tenendosi a mezza costa conduce fino a Villadossola ( km 8,7 – 3 ore ).

Innumerevoli i luoghi di interesse lungo il percorso. Nell’ordine: Bognanco Fonti con gli antichi alberghi ed il gruppo termale, le forre di Dagliano, il caratteristico abitato di Monteossolano, i terrazzamenti di Cisore, il centro storico di Domodossola, il Sacro Monte Calvario, Anzuno ( forno e torchio – Oratorio di Sant’Antonio da Padova), Cappella dell’Oro, Tappia ( forno, macina per spremere olio e noci e torchio dell’uva ), Sogno ( torchio da uva e piccolo museo ), sito megalitico di Varchignoli, Villadossola.

PROGRAMMA

Ore 08:15 ritrovo mezzi propria al terminal bus di Domodossola di fronte alla stazione FS

Ore 08:30 partenza bus per Bognanco

Ore 08:50 arrivo a Bognanco ed inizio camminata

Ore 12.00 arrivo a Domo, visita al centro storico, al mercato del sabato e pranzo

Ore 13:15 Salita al Monte Calvario

Ore 16:30 Arrivo a Villadossola e rientro in bus a Domodossola ( 10 min )

INFO ED ISCRIZIONI: Roberto 335.6825354 – info@amiciparcoticino.it

DOMENICA 6 NOVEMBRE 2016

CAMMINATA ALLA SCOPERTA DEI COLORI DELL’AUTUNNO

ALL’ISOLA DEL TURBIGACCIO

CASTAGNATA AL CENTRO PARCO EX DOGANA

Gli Amici del Ticino organizzano per Domenica 6 Novembre 2016 una camminata alla scoperta dei colori dell’autunno in una delle aree naturalistiche più belle del Parco del Ticino – l’Isola del Turbigaccio – posta tra il corso principale del fiume ed il Canale Marinone, il più importante scolmatore del Naviglio Grande. Al pomeriggio castagnata di beneficenza al Centro Parco Ex Dogana di Lonate Pozzolo a partire dalle ore 14:30.

PROGRAMMA

Ore 08:45 – Ritrovo al Ponte di Oleggio – parcheggio sponda lombarda

Ore 09:00 – Partenza camminata verso l’incile del Naviglio Grande e la Cascina Castellana

Ore 09:30 – Piccolo guado sull’Antico Naviglio Grande e attraversamento del ponte sul Canale

Marinone – accesso all’Isola del Turbigaccio e visita guidata

Ore 13:00 – ritorno al Ponte di Oleggio e, per chi vuole, sosta pranzo presso il Chiosco sul Ticino

(sponda piemontese) – Euro 15,00

Ore 14:00 – ritorno al Ponte di Oleggio e, per chi vuole, sosta pranzo presso il Chiosco sul Ticino

(sponda piemontese) – Euro 15,00

Ore 14:30 – 17:00 CASTAGNATA IN DOGANA

Ore 16.30 – Inaugurazione mostra “ Alice e Peter tra realtà e magia “

Si consiglia: abbigliamento comodo e sporchevole, pantaloni lunghi, scarpe chiuse, borraccia dell’acqua e 2 sacchetti di plastica per effettuare un piccolo guado. In caso di maltempo la camminata sarà rinviata a Domenica 13 Novembre ed avviseremo per tempo tutti gli iscritti.

PER INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI : sito internet: www.amiciparcoticino.it – facebook: amiciparcoticino – Prenotazione entro il 4 Novembre c\o info@amiciparcoticino.it – 335\6825354 (Roberto)

DOMENICA 11 DICEMBRE

ESCURSIONE A BERNA ED AI MERCATINI DI NATALE CON IL TRENINO VERDE DELLE ALPI

Per Domenica 11 Dicembre gli Amici del Ticino organizzano un’escursione a Berna con il “ Trenino Verde delle Alpi “ , il treno panoramico delle BLS che collega Domodossola alla capitale elvetica passando attraverso il Sempione ed il vecchio traforo del Lotschberg. Passato il Sempione, da Briga il trenino si inerpica, tra gallerie e viadotti, sul fianco settentrionale della Valle del Rodano per raggiungere il traforo del Lotschberg. Dopo la galleria, la linea discende con ampi tornanti e viste panoramiche la Valle di Kander, toccando poi Spiez ed il Lago di Thun. Molto suggestivo l’arrivo a Berna, appena superato il grande ponte sull’Aare.

Berna rappresenta una delle più importanti testimonianze di architettura medievale in Europa, tant’è che il suo nucleo storico, pieno di antichi palazzi, portici e fontane, è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Il più famoso monumento di Berna è la Zytglogge, la medievale torre dell’orologio, con le sue statuine animate. Un altro sito degno di nota è il Bundeshaus (la sede del parlamento e dell’amministrazione federale). Molto conosciuto è il Münster, la Cattedrale di Berna: la sua costruzione iniziò nel 1421 per terminare solo nel 1893, con il definitivo completamento della torre campanaria, la più alta in tutta la Confederazione Elvetica. L’interno dell’edificio, di impronta tardogotica, è caratterizzato dalla presenza di tre imponenti navate parallele: è assente la tradizionale navata trasversale. Nel periodo natalizio – dal 3\12 al 24\12 – a Berna si svolge uno dei mercatini natalizi più famosi della svizzera. Le bancarelle espongono prodotti dell’artigianato elvetico, come fiori secchi, oggettistica in legno, luci profumate, gioielli. Molte anche le proposte gastronomiche come sidro caldo, vin brulè, caramelle e pan di zenzero.

PROGRAMMA:

Ore 07:30 Ritrovo alla Stazione FS di Domodossola – arrivo con mezzi propri

Ore 07:54 Partenza Trenino Verde

Ore 10:10 Arrivo a Berna e visita alla città ed ai mercatini

Ore 16:39 Partenza Trenino Verde rientro

Ore 19:15 Arrivo a Domodossola

INFO ED ISCRIZIONI: Entro venerdì 25 Novembre – c\o Roberto 335.6825354 o info@amiciparcoticino.it

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: Euro 59,00 (biglietto del treno) da versare entro il 25\11 sul C\C dell’associazione IBAN: IT02X0200810105000004857828.

Il Coordinamento Salviamo il Ticino, di cui fanno parte anche gli Amici del Ticino, organizza per DOMENICA 16 OTTOBRE la “Camminata dei Due Parchi” che si svolgerà quest’anno da Casorate Sempione, sulla sponda lombarda, a Borgo Ticino sulla sponda piemontese. Lo scopo è quello di ricordare a tutti come la Valle del Ticino, al di là dei confini amministrativi, sia un’unica grande area protetta.

La camminata parte alle 9:30 dall’abitato di Casorate ( visita alla parrocchiale ). Si scende quindi verso la brughiera di Casorate, disseminata di maneggi ed allevamenti di cavalli ( tanto che è stata definita “ La piccola Inghilterra “ ), i boschi del Dosso nella Valle del Ticino, l’alzaia del Villoresi e del Canale Industriale. Arrivati alle Dighe del Panperduto vi sarà la visita al Museo delle Acque Italo Svizzere, al Giardino dei Giochi d’acqua ed alle opere di presa. Sosta per il pranzo all’Ostello del Panperduto. Nel pomeriggio, superato il Ponte di Porto della Torre, si seguirà l’alzaia del Ticino,  fino alla Trota Vagabonda per poi risalire, in corrispondenza della Cascina Vernome,  verso la frazione Cascinetta ( Varallo Pombia ). Da qui in mezzo a boschi di castagni si raggiunge Borgo Ticino ( visita alla chiesa parrocchiale ed ai murales delle scuole media ). Arrivo alla stazione FS alle 17 circa.

Costo Euro 20 ( buffet all’ostello + visite guidate )

Lunghezza: km 23

Tempo di percorrenza: 5 ore di cammino 

Casorate FS – Chiesa di Santa Maria Assunta – Scuderia San Giorgio – Sentiero degli Astronomi e Piramide geodetica – Ipposidra – Brughiera del Dosso – Alzaia Canale Villoresi e Canale Industriale – Bacino di Calma del Panperduto – Museo delle Acque Italo-Svizzero – Giardino dei Giochi d’Acqua – Opera di presa del Villoresi – Ostello del Panperduto – Canottieri Somma Lombardo – Diga di Porto della Torre – Baraggia di Varallo Pombia – Alzaia del Ticino – Opera di presa Canale regina Elena – Trota Vagabonda – Cascinetta – Cascina Sebastiana – Borgoticino ( visita murales scuola media e Chiesa di Santa Maria Assunta ) – Borgoticino FS 

PROGRAMMA

Informazioni ed Iscrizioni entro venerdì 14 ottobre: 

Roberto Vellata (Amici del Ticino) 335|6825354 – info@amiciparcoticino.it

Ostello Panperduto 0331259752 – info@panperduto.it

Claudio Spreafico (Legambiente Turbigo) 346|5104114

Pierluigi Bresciani (Legambiente Galliate) 335|6992606

Oreste Magni (Ecoistituto della Valle del Ticino) 348|3515371

Organizzato da : Coordinamento Salviamo Il Ticino

Con il patrocinio di: Parco Ticino Lago Maggiore, Parco Lombardo della Valle del Ticino, Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi

Ostello Panperduto, Proloco Casorate Sempione, Proloco Borgoticino

DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016 – ESCURSIONE AI CASTELLI DI BELLINZONA, AL PIANO DI MAGADINO ED AL PONTE TIBETANO DI CURZUTT – 5 h – 400 mt dislivello

Per Domenica 25 Settembre il Coordinamento Salviamo il Ticino e Centro Parco Ex Dogana organizzano un’escursione a Bellinzona, famosa per i suoi castelli, al Piano di Magadino, futura area protetta lungo il Ticino ed al Ponte Tibetano di Curzutt, uno dei più lunghi delle Alpi. Partenza in pullman ore 8 dal Centro Parco Ex Dogana – Costo Bus Euro 15 – Iscrizioni entro martedì 20 settembre presso Centro Parco ex Dogana ( apertura 10-19 sabato e domenica ) – Per info ed iscrizioni: Roberto 335.6825253, info@amiciparcoticino.it e http://www.ticinotopten.ch/…/escursi…/curztt-ponte-tibetano…

CASTELGRANDE E PONTE TIBETANO DI CURZUTT

La passeggiata inizia con la salita a Castelgrande nel centro di Bellinzona, patrimonio dell’Unesco. Visitato il castello e discesa quel che resta della ” la murata ” ( una specie di muraglia cinese che un tempo sbarrava tutta la valle ), si prosegue in piano lungo la sponda sinistra del Ticino fino al ponte che porta a Monte Carasso – Sementina. Qui inizia la parte collinare dell’escursione, sul fianco destro della valle che si affaccia sul Piano di Magadino. La la passeggiata presenta vari punti di interesse: il passaggio da brivido su uno dei ponti tibetani più lunghi della Svizzera (270 metri); la scoperta della chiesetta di San Bernardo, di origine romanica e ricchissima di affreschi; la visita del nucleo di Curzútt, magnificamente restaurato, testimonianza del tempo in cui la vita quotidiana si svolgeva prevalentemente in collina.

Il vero e proprio itinerario per il ponte tibetano inizia a Sementina, in Via alla Serta. Dopo aver attraversato il portale dei cosiddetti “Fortini della fame”, si segue un sentiero che poi si congiunge con Via delle Vigne, fino alla località Mondò. Qui si abbandona il percorso delle vigne (che porta fino al Locarnese) e si sale verso San Defendente su un comodo sentiero. Questo primo tratto offre un suggestivo paesaggio vignato, coltivato in gran parte da tre piccole aziende (Pizzorin, Mondò e Gauch) che producono ottimi vini e propongono visite e degustazioni.

Lo splendido pianoro di San Defendente ospita l’omonimo oratorio di origini tardomedioevali con affreschi risalenti al XVI secolo. Da San Defendente il paesaggio cambia e le vigne lasciano il posto alla selva castanile che caratterizza poi tutto il percorso.

PONTE TIBETANO

Avvicinandosi al ponte tibetano, tra la folta vegetazione si possono scorgere i Castelli di Bellinzona, la chiesa di S. Bernardo e i pianori di Curzútt. Il ponte tibetano appare nella sua sottile eleganza solo verso l’ultimo tratto di sentiero. I suoi 270 m di lunghezza impressionano ancora prima di imboccarlo. Il suo attraversamento è reso agevole e sicuro da un camminamento con 728 tavole in legno di larice, da una rete metallica ai lati e da un corrimano posto alla sua estremità. Per chi non soffre troppo di vertigini è bello fermarsi a metà, a 130 m di altezza sul fondovalle, per ammirare il panorama sul Piano di Magadino e sulle montagne circostanti, mentre in lontananza si scorgono anche i Castelli di Bellinzona.Oltrepassato il ponte, l’itinerario attraversa una zona piuttosto impervia, prima di giungere alla chiesa di San Bernardo, monumento di importanza nazionale

LA CHIESA DI SAN BERNARDO

Oggi appare isolata, ma un tempo partecipava attivamente alla vita del villaggio. Le sue origini risalgono alla fine dell’XI secolo e l’interno si presenta architettonicamente sobrio, ma ricchissimo di affreschi del Trecento e del Quattrocento, che coprono praticamente tutte le pareti. Curioso in particolare il dipinto dell’Ultima Cena, in cui l’autore propone sulla tavola prodotti locali come i granchi di fiume e le ciliegie. Qualora la chiesetta fosse chiusa, si possono trovare le chiavi all’ostello o al ristorante di Curzútt, poco più avanti lungo il percorso.

L’ANTICO NUCLEO DI CURZÚTT

Pochi minuti di cammino separano la chiesetta da Curzútt a quota 600 metri, dove si trova anche un ottimo ristorante. Nei secoli scorsi la popolazione non abitava sul Piano come oggi, bensì in collina, sia perché il fiume Ticino straripava frequentemente e lungo le sue rive era facile ammalarsi di malaria, sia per evitare le scorribande degli eserciti che si contendevano Bellinzona, importante via d’accesso alle Alpi. Lo splendido nucleo di Curzútt con le costruzioni in sasso, gli orti e i terrazzamenti coltivati a cereali e a vigna è stato magnificamente restaurato negli ultimi anni (oltre 6 milioni di investimento) dalla Fondazione Curzútt-S. Barnàrd. L’intervento non mirava a creare un museo all’aperto, ma un centro vivo che oggi ospita anche un ostello e un ristorante di ottima qualità. Sono stati ripristinati parecchi edifici, muretti a secco e l’antica mulattiera, e creato un grazioso parco giochi per i più piccoli.

Dopo la visita di Curzútt la gita riprende, in direzione di Monte Carasso, attraversando la zona vignata della collina, passando dalla Chiesa della SS. Trinità e dai Fortini della Fame. Si può anche scendere con la filovia Mornera-Monte Carasso, ma attenzione alle lunghe code di attesa.

Dopo un anno torniamo all’ Expo. L’Area Expo ha infatti riaperto gratuitamente i battenti durante i weekend estivi ( si chiude il 30 settembre ) con possibilità di visitare Palazzo Italia, rimasto per molti off limits a causa delle lunghe code. Il fulcro di questa riapertura è rappresentato dalla XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano, nello specifico il progetto di cinque mostre ideato e diretto da Pierluigi Nicolin dal titolo City after the city. «Il titolo non si rifà alla semplice idea della città del futuro ma si riferisce ad una città attuale di cui si racconta la storia in modo differente, talvolta valorizzando i cambiamenti positivi, altre volte puntando l’attenzione sui sistemi che non reggono più e che devono essere cambiati», spiega Nicolin. Evidente l’intento di portare qui iniziative che declinino in un’ennesima accezione il messaggio di Expo 2015: Nutrire il pianeta. Energia per la vita. Nei due padiglioni dove un tempo sorgevano l’Auditorium e il Future Food District, ora trovano sede installazioni, esposizioni e un bookshop. Ad unire i due stabili il Planetary Vegetable Garden a cura di Maria Teresa D’Agostino, un autentico orto che raccoglie un gran numero di piante dal mondo. Immancabile la gastronomia: operativi il Chiosco Pentola e il Chiosco Gelato, progetto di Gaetano Pesce con la curatela di Silvana Annicchiarico, in cui si potranno acquistare i prodotti dell’orto planetario nel primo e gelato nel secondo.

Allora per chi è interessa ritrovo ore 14:30 alla Stazione FNM di Castano Primo – partenza in bici lungo la ciclabile del Villoresi fino all’area Expo ( vedi cartina ) – visita ai vari spazi espositivi e ritorno con il treno dalla Stazione di Rho Fiera – Per chi vuole ci si può anche fermare a mangiare qualcosa. info Roberto – 335.6825354

DOMENICA 11 SETTEMBRE – DISCESA DEL TICINO DA SOMMA LOMBARDO AL PONTE DI OLEGGIO

Con il 1° di settembre nel tratto di fiume che va dal Pamperduto al Ponte di Galliate verrà rilasciato a titolo sperimentale un DMV ( Deflusso Minimo Vitale ) di 31 mc\sec ( 10 % della portata media annua del Ticino come previsto dalla legge ) – portata in grado di consentire una buona fruizione del corso d’acqua per il turismo fluviale ( per tutta l’estate il DMV è stato di 17 mc\sec ). Per verificare le condizioni del fiume e per valorizzare le opere di fruizione turistica realizzate alle Dighe del Pamperduto ed al Casone di Pombia, il Coordinamento Salviamo Il Ticino organizza per Domenica 11 Settembre una discesa in canoa da Somma Lombardo al Ponte di Oleggio, con attraversamento della conca di navigazione alla diga del Pamperduto, visita al Museo della Acque Italo-Svizzero ed al Giardino dei giochi d’acqua ed alla Cascina Casone, vasta tenuta all’interno della grande ansa di Castelnovate.

WEEKEND 17-18-19 SETTEMBRE

(Sabato-Domenica-Lunedì)

Gli Amici del Ticino organizzano per il weekend 17-18-19 Settembre un’escurisione in MTB di tre giorni lungo la Via Francigena nel tratto toscano Siena – Lucca – Pisa. Ecco il programma:

SABATO 17 SETTEMBRE: Giro delle Crete Senesi km. 55 – dislivello m. 800

Ritrovo alla Stazione FS di Pisa alle ore 09:30

Ore 09:54 : partenza treno per Siena ( arrivo ad Empoli 10:31 cambio e treno per Siena 10:40 )

Ore 11:38 : arrivo a Siena

Pranzo al sacco

Giro ad anello delle Crete Senesi verso Buonconvento

Ritorno a Siena – Pernottamento c\o Hotel La Perla – cena in città ( no colazione )

DOMENICA 18 SETTEMBRE: Da Siena a San Miniato – km 80 – dislivello m 1.000

Ore 08:30 : partenza per Monteriggioni – San Gimignano – Castelfiorentino – San Miniato Alta

Ore 12:30 : pranzo al sacco

Ore 16:30 : arrivo a San Miniato – prenottamento Hotel San Miniato ( cena e colazione )

LUNEDI’ 19 SETTEMBRE: Da San Miniato a Lucca e Pisa – km 65 – dislivello 300 m 

Ore 08:30 : partenza da San Miniato – Val d’Arno – Lucca ( city tour )

Ore 12:30 : pranzo al sacco

Ore 16:00 : arrivo a Pisa – Piazza dei Miracoli

Costo Euro 230 comprensivi di treno, furgone al seguito, 3 pranzi al sacco, 2 cene, 1 colazione. Iscrizioni entro giovedì 8 settembre c\o Alberto 348\3615874 – Roberto 335\6825354 o a info@amiciparcoticieno.it

DOMENICA 19 GIUGNO 

GIRO DEL LAGO D’ISEO – km 65

Gli Amici del Ticino organizzano per Domenica 17 Aprile il Giro del Lago d’Iseo in bicicletta. Il ritrovo è fissato per le ore 9:15 davanti alla Stazione FS di Paratico. Per i galliatesi il ritrovo è invece fissato per le ore 7:45 al Bar Paolina, con possibilità di trasporto bici sul furgone. Il giro del Lago ( km 65 ) è fattibile in 4\5 ore ed alterna tratti di pista ciclabile a strada carrabile. Iscrizioni entro giovedì 14 Aprile c\o Alberto 348\3615874 – Roberto 335\6825354 o a info@amiciparcoticino.it.

DESCRIZIONE ITINERARIO: Partenza da Paratico (bel lungolago). Oltrepassato il ponte sull’Oglio, si entra in Sarnico, elegante e vivace borgo commerciale. Il lungolago e la pista ciclabile arrivano quasi a Predore ( area museale Terme Romane ). Superata la galleria la tappa successiva è Tavernola Bergamasca (affreschi del Romanino nella Parrocchiale di San Pietro). Un susseguirsi di tornanti conduce a Riva di Solto: il suo centro storico è uno dei più pittoreschi del lago. Uscendo dal paese, in località Zorzino, si apre il maestoso spettacolo dell’orrido di Bogn, una suggestiva insenatura dove rocce verticali si tuffano nel lago. Proseguendo si incontra Castro dove sono visibili le tracce di una fortificazione medioevale e subito dopo si giunge a Lovere, c entro di antiche origini, ricco di edifici storici medioevali nelle vie più interne e di bei palazzi sul lungolago (accademia Tadini, elegante pinacoteca). Allontanandosi dalla riva del lago si giunge poi a Costa Volpino: un grande polmone verde, ideale per passeggiate, sport e relax. La cittadina successiva è Pisogne, antico borgo medioevale (da non perdere la chiesa di Santa Maria delle Neve con affreschi del Romanino). Proseguendo, di grande bellezza è la ciclabile sul lungolago tra Toline e Vello. Da qui si incontrano Marone, la città dell’Olio, Sale Marasino con il suo panoramico entroterra collinare e Sulzano, piccolo da cui partono i traghetti per Monte Isola. Da ultimo si giunge al capoluogo del lago, Iseo, con la sua Pieve di Sant’Andrea ed il bel lungolago e centro storico. Superate le torbiere del Sebino si tocca ancora Clusane (famosa per la Tinca al forno), chidendo quindi l’anello a Paratico.

VENERDI’ 19 GIUGNO 2015 ORE 17: INAUGURAZIONE DELLE CONCHE DI NAVIGAZIONE A TURBIGO ( POIREE E CENTRALE CASTELLI ). Nel volantino tutto il programma della manifestazione

Siete tutti invitati al pranzo che gli Amici del Ticino organizzano presso la casetta sul fiume al Camping Playa di Valverde per festeggiare l’inizio dell’estate ( il 21 è il solstizio – la giornata più lunga dell’anno ). Info e prenotazioni entro venerdì 19 giugno al 335.6825354 ( Roberto ) o scrivendo a info@amiciparcoticino.it.

Costo Euro 16 ( comprensivo dell’ingresso al campeggio ). Un saluto a tutti.

VIA DEL SALE IN MTB DA ALBA A SAVONA ATTRAVERSO LE LANGHE E L’APPENNINO
( venerdì 3 | sabato 4 | domenica 5 LUGLIO 2015 )

Eccovi il programma per la gita in bici di inizio luglio.

VENERDI’ 3 LUGLIO – 1° TAPPA : DA ALBA A BELVEDERE LANGHE ( km. 49 – dislivello in salita m. 1.200 ) Partiremo il venerdì 3 luglio al mattino. Ritrovo alla stazione FS di Alba per le ore 9:30. Breve giro in città di Alba * e poi partenza per Belvedere Langhe, toccando Pollenzo *, Cherasco **, Monforte d’Alba e Dogliani. Pernottamento in hotel a Belvedere Langhe.

DOMENICA 14 GIUGNO: GIRO DEI TRE LAGHI IN MTB (MAGGIORE, MONATE, COMABBIO) km. 62 – Ore 5,30 – Dislivello in salita m. 1.364 – Solo MTB e ciclisti esperti.

Il percorso ad anello collega i laghi Maggiore, Monate e Comabbio. Ritrovo Sesto Calende ore 9,30 , Abbazia di San Donato. Il Percorso toccherà le seguenti località:
1 Preja Buia
http://www.lagomaggiore.net/105/sass-da-preja-buia.htm
2 Taino Monumento di Giò Pomodoro
http://www.comune.taino.va.it/ComSchedaTem.asp?Id=33525
3 San Quirico
http://www.lagomaggiore.net/…/ranco:-miti-e-leggende-sul-co…
4 Parco comunale Ranco , sosta spuntino
5 Rocca di Angera
http://www.isoleborromee.it/it/home/rocca_d_angera
6 Cadrezzate Lago di Monate , possibilità di fare il bagno
7 Comabbio
8 Oriano
http://www.parks.it/parco.ticino.lombardo/cen_dettaglio.php…
9 Necropoli della cultura di Golasecca
http://www.lagomaggiore.net/112/necropoli-di-monsorino.htm
10 Sesto calende
Rientro previsto ore 16
Solo mtb e ciclisti esperti.
Info e iscrizioni: Roberto Portalupi 340\0975782 – Alberto Benassi 348\3615874 o info@amiciparcoticino.it