Da tre anni il Coordinamento Salviamo il Ticino segnala a tutti gli enti competenti il mancato rilascio del DMV dal nodo idraulico del Naviglio Langosco a Cameri/Nosate ( situazione confermata dagli ultimi controlli del mese di giugno quando nel corso principale del fiume è stato accertato che venivano rilasciati meno di 10 mc/sec ed i restanti 7 deviati nel canale di carico della centrale e restituiti 3 km a valle ) e la necessità di avvio della procedura per il rinnovo della concessione di derivazione del Naviglio Langosco SCADUTA DA OLTRE 10 ANNI in modo da mettere ordine a questo stato di cose. Dopo l’ultimo sollecito di inizio giugno EST SESIA il 1° luglio ha finalmente avviato la procedura di valutazione di impatto ambientale, prodromica al rinnovo delle concessioni a scopo irriguo (22,2 mc/sec) e industriale (42 mc/sec). Il nodo ora verrà finalmente al pettine: mentre la competenza a scopo irriguo del Naviglio Langosco è assicurata dall’Enel attraverso il Canale Regresso, il surplus necessario per la competenza a scopo industriale per gran parte dell’anno non è presente nel corso principale del fiume, dove è garantito solo il minimo deflusso vitale ( a seconda delle stagioni 17, 24, 31 mc/sec ). Fino ad oggi – con la compiacenza degli organi di controllo ( Regione Piemonte e Provincia di Novara ) – è stato tollerato il fatto che parte del DMV venisse sottratto al fiume per alcuni km per alimentare la centrale idroelettrica. Con il rinnovo della concessione, tale situazione dovrà ora essere definitivamente chiarita e corretta ! I due parchi, coinvolti nella procedura, hanno tempo fino a fine mese per chiedere un’integrazione del SIA che non affronta in alcun modo il problema.
SINTESI STUDIO IMPATTO AMBIENTALEstudio di impatto ambientale sintesi
STUDIO IMPATTO AMBIENTALEstudio impatto ambientale completo
VALUTAZIONE DI INCIDENZAvalutazione di incidenza